“La storia del cavallo”
testo e illustrazioni di Paolo Ghirardi
Vallardi, 2010
(8 – 9 – 10 anni)
Elegante, maestoso, bellissimo, docile, magnifico, solenne, imprevedibile, incredibile, unico, straordinario, potente… questi sono solo alcuni aggettivi che ci vengono in mente quando pensiamo al cavallo, eppure ci sarebbe molto di più da dire.
A “dire di più” ci pensa questo libro, una vera e propria enciclopedia che riassume tutte le tappe dell’evoluzione di questo splendido animale che vive accanto all’uomo da secoli.
Dai progenitori dei cavalli nell’era glaciale, fino ai giorni nostri, in queste pagine potete trovare tutte le tappe che hanno caratterizzato l’evoluzione di questo animale che, dalle grandi mandrie in cui viveva (costituendo per l’uomo fonte di cibo, di pelli e di ossa per fare utensili), piano piano venne catturato e addomesticato fino a diventare indispensabile per l’uomo, soprattutto dopo l’invenzione della ruota.
Con la ruota infatti si ebbero i carri per il trasporto di merci e di persone, ma anche i carri da guerra che “inventarono” gli ittiti e, quando il carro da guerra cadde in disuso preferendo falangi di uomini armati, crebbe l’interesse per le corse dei carri, gare pericolose che facevano divertire greci e romani.
Il cavallo lo troviamo in tutte le antiche civiltà come quella degli gli egizi, i celti, gli etruschi, i persiani, i germani, gli indoeuropei, che senza l’aiuto di questo animale non avrebbero mai potuto svilupparsi come le conosciamo.
Purtroppo i cavalli dal Medioevo in poi divennero delle vere e proprie “macchine da guerra” che accompagnavano i loro cavalieri senza paura sul campo di battaglia.
In questo libro potete trovare, oltre all’evoluzione del cavallo, anche l’evoluzione dei carri, degli aratri, delle carrozze, dei finimenti, delle selle, delle briglie, delle staffe e dei ferri, tutti quegli elementi che nei secoli si sono adattati seguendo i cambiamenti storici, per facilitarne il lavoro.
Poi scopriamo ancora le caratteristiche di ogni razza, la bellezza del purosangue inglese (e i suoi capostipiti) e le regole delle storiche scuole di equitazione (dove ancora oggi si allevano i perfetti cavalli lipizzani).
I cavalli sono stati (e sono ancora) anche i protagonisti di racconti mitologici, romanzi e film, e in passato hanno reso affascinanti i racconti cavallereschi dei capitani di ventura o di splendidi cavalieri a cavallo con armature scintillanti. Ma anche storie che venivano da altri continenti: cosa sarebbe stato il Far West senza i cavalli? E le potenti tribù mongole senza i loro cavallini?
Molti grandi condottieri avevano un cavallo famoso quanto loro…
Oggi il cavallo non è più impiegato in lavori pesanti o per trasportare pesanti carrozze, è diventato un bellissimo animale da compagnia e, molte razze selezionate, eccellono in diversi sport equestri.
Un libro perfetto per gli amanti dei cavalli che vogliono approfondire il loro interesse da un punto di vista storico molto ben curato.
H!
www.vallardi.it/
(immagine: la copertina del libro)
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