“Il principe d’Egitto”
di Viviane Koenig e Sarah Loulendo
Lapis Edizioni, 2018
(8 – 9 anni)
Direttamente da un antico papiro conservato al British Museum di Londra, la bellissima storia del principe d’Egitto che decise di sfidare il suo destino.
Nei tempi antichi, un faraone e una regina vivevano felici sulle sponde del Nilo e, dopo molto tempo, riuscirono ad avere un unico figlio. Alla nascita del principe però le Sette Hathor (le dee che conoscono il futuro degli uomini) predissero la sua morte che, secondo loro, sarebbe avvenuta per opera di un serpente, di un coccodrillo o di un cane.
Il faraone e la regina negli anni successivi fecero di tutto per proteggere il loro unico figlio, costruendo addirittura un palazzo nel deserto tutto per lui per tenere lontani gli animali della maledizione.
Però, quando il principe crebbe chiese un cane tutto per sé e la sua voglia di avventura lo spinse lontano dal palazzo nel deserto. Il faraone non poté che acconsentire alla partenza del ragazzo, ormai diventato adulto.
Come ogni fiaba che si rispetti (anche se vecchia di duemila anni) se si nominava un principe non poteva mancare una principessa chiusa nella stanza più alta di un grande palazzo.
La principessa venne liberata dal principe e, ovviamente, si innamorò di lui e lo sposò.
Ma la maledizione delle Sette Hathor incombeva ancora sul destino del principe, che grazie alla coraggiosa moglie e alla sua determinazione, fu in grado di sconfiggere tutti i suoi demoni.
Quando tornò a casa la maledizione non c’era più, e il principe e sua moglie poterono regnare sull’Egitto per molti anni ancora.
Una bellissima storia di un principe egiziano capace di andare contro il suo stesso destino, superare gli ostacoli e crescere, con splendide illustrazioni che ricordano le pitture murali egiziane.
Una fiaba antica, con tutte le caratteristiche narrative delle fiabe “moderne”, scritta su un vecchio papiro consumato, le parti mancanti della storia sono state riscritte dalle autrici basandosi su storie tradizionali dell’Antico Egitto.
H!
(immagine: la copertina del libro)
www.edizionilapis.it/it/
Lascia un commento