“Il fantasma del generale”
di Guido Quarzo
illustrazioni di Nella Bosnia
Parapiglia Edizioni, 2017 (prima edizione Feltrinelli, 2000)
(8 – 9 anni)
1899.
Siamo in un piccolo paese che si chiama Borgo.
Il mondo brulica di nuove idee soprattutto sull’affacciarsi del nuovo secolo e Borgo, di stampo ancora prettamente contadino, si affaccia timidamente alle novità.
Un paese rurale incastonato in una realtà legata ancora alle tradizioni, ai ruoli sociali e al suo illustre cittadino: il generale Cesare Mondrigo. Una figura importante alla quale è dedicato anche un museo con un custode che ne racconta le mirabili gesta. Un eroe sfuggente, tanto che nessun artista è mai riuscito ad immortalare il suo volto.
La vita scorre placida a Borgo, fra le passeggiate del curato, il maestro elementare devoto solo alla matematica e l’illustre ospite estivo, il professore Gustavo Lòmbrico, studioso del cervello umano.
Ci sono anche tre ragazzi che nell’ultima estate del secolo si dividono fra i racconti sul generale Mondrigo e alcune cartoline arrivate da Parigi, dove un artista ha rappresentato la sua idea di futuro, immaginandosi la vita nel 2000.
Tutto scorrerebbe lento a Borgo se due eventi non spezzassero la monotonia del paese: urla agghiaccianti che attraversano la notte e l’arrivo di un camion di biciclette. Mentre sul primo evento si fantastica sulla possibile presenza di un fantasma (il fantasma del generale), sul secondo i cittadini di borgo si buttano a capofitto, acquistando per pochi soldi un biciclo: una vera novità per delle persone di paese.
Inutile sottolineare che di ogni evento a Borgo si parla per un po’ e poi diventa consuetudine, e tra esperimenti colpi di scena il 1899 si appresta a volgere verso la fine dopo un’estate piena di colpi di scena.
Un libro delizioso, capace di riportare il lettore indietro di un secolo, dentro la vita rurale di un piccolo paese, prima che la modernità prenda il sopravvento. Uno squisito spaccato dell’Italia di fine Ottocento in cui si guarda con apprensione e curiosità al futuro che sta arrivando.
H!
http://www.parapigliaedizioni.it/
(immagine: la copertina del libro)
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