“Viaggio nell’arte di tutto il mondo e di tutti i tempi”
di Aaron Rosen
illustrazioni di Lucy Dalzell
Gallucci, 2018
(a partire da 9 anni)
Un libro di storia dell’arte come non lo avete mai visto.
Trenta percorsi, raggruppati in tre grandi tempi storici per viaggiare in tutto il mondo scoprendo opere d’arte e culture diverse: dall’arte preistorica all’arte antica, dall’arte medievale fino alla prima età moderna e dall’arte moderna a quella contemporanea.
Ogni secolo ha avuto il suo “momento d’oro” e tutte le culture, in tutto il mondo, hanno saputo accompagnare la storia con la bellezza.
Questo viaggio attraverso il tempo e lo spazio comincia in una grotta australiana di 35.000 anni fa per arrivare fino ai giorni nostri, passando per città, deserti, oceani, mari e montagne.
Ogni momento nel quale l’uomo si è fermato per testimoniare la storia con un’opera d’arte viene analizzato in queste pagine ricche di informazioni, curiosità e illustrazioni utili per avere una visione più “mondiale” della storia dell’arte.
Quando l’Impero Romano estendeva i suoi domini in Italia e in Europa, in un paese non ancora “scoperto” gli aztechi cominciavano a costruire le prime piramidi a gradoni che caratterizzeranno l’aspetto di Teotihuacan, l’odierna Città del Messico.
I libri di arte di solito si soffermano sullo sviluppo dell’arte europea, ma mentre in Italia si sviluppavano il Medioevo e il Rinascimento, in Cina costruivano la Città Proibita e Timbuctù, sul margine meridionale del deserto del Sahara, diventava il più grande centro culturale dell’Africa occidentale
Nella seconda metà dell’Ottocento invece Londra (insieme a la città di Edo) era la città più popolosa del mondo e risolse i suoi problemi di igiene e pulizia con un tunnel sotto il Tamigi, la prima “strada sott’acqua” che fosse mai stata costruita, proprio mentre a Parigi gli Impressionisti cominciavano a stendere le loro prime pennellate sulle tele.
Nella seconda metà del Novecento invece le città più ricche d’arte sono state New York e San Francisco: ai due lati opposti degli Stati Uniti hanno creato le mode e gettato le basi per l’arte contemporanea americana.
Ogni luogo in ogni tempo è stato teatro di una corrente artistica e ha ospitato grandissimi artisti che con il loro ingegno hanno saputo valorizzare non solo un momento storico, ma creare qualcosa di straordinario che possiamo ammirare ancora oggi.
Le opere d’arte però non si trovano solo nei musei, sono anche palazzi, ponti, opere di ingegneria, architettura, ma anche piccoli manufatti che si possono trovare in qualunque paese e in qualunque città, anche nel posto più sperduto, perché l’arte ha sempre accompagnato l’uomo, gli esseri umani non possono fare a meno di creare qualcosa di bello: lo hanno sempre fatto e lo fanno ancora dopo millenni, lo fanno ancora dopo secoli.
E questo libro parla proprio di bellezza.
H!
(immagine: la copertina del libro)
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