“Un bacio e addio”
di Jimmy Liao
Camelozampa, 2017
(per tutti)
Una volta la mamma mi disse: “Se avrai la fortuna di viaggiare su un treno vuoto un miracolo accadrà”.
Un libro, una storia, una poesia per immagini.
Un treno con un solo passeggero, e un cane.
Un treno con due vagoni che cambiano colore, proprio come gli stati d’animo.
Un passeggero bambino che, rimasto solo, va a vivere dal nonno e il treno gli permettere di riflettere sul suo breve vissuto.
Un viaggio in cui Woody (questo è il nome del passeggero) si sente già grande, come se non fosse stato mai un bambino: crede di aver dimenticato tutto della sua “vita precedente” e il treno è un ponte fra prima alla seconda parte della sua infanzia, quando la consapevolezza di aver perso qualcosa per sempre lo costringe a crescere… un po’.
Però nel vagone vuoto Woody è accompagnato dal suo cane e ha portato con sé la sua valigia riempiendola di tutte le cose che ama: oggetti e sensazioni per non dimenticare chi non c’è più.
Ed ecco riaffiorare i ricordi: le foglie che cadono, il verso giusto per guardare l’arcobaleno, le foglie, il mare…
Il mondo si fa minuscolo e oscuro e poi immenso e colorato e il piccolo treno sembra attraversarlo tutto in un arco di tempo che non finisce mai.
Il treno, il viaggio, la consapevolezza di lasciare andare ciò che è stato per abbracciare ciò che sarà, una lezione enorme da imparare per un bambino, un bacio da lasciare a chi si è smarrito ma, un giorno, si ritroverà.
Ogni illustrazione del libro è un quadro, dipinto sapientemente con parole e immagini, in un racconto che un racconto non è, dove ogni immagine e ogni frase sono studiate per creare un’emozione e far vibrare le corde interiori del lettore.
In tutte le librerie a partire dal 10 novembre.
H!
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(immagine: la copertina del libro)
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