SE CHIUDI GLI OCCHI
di Victoria Pérez Escrivá
illustrazioni di Claudia Ranucci
Terre di mezzo, 2021
per tutti
Due fratelli.
Due modi diversi di vedere il mondo.
Al mondo c’è chi vede, chi guarda e chi…. sente.
All’ultima categoria per “vedere” basta chiudere gli occhi.
Non c’è un modo “giusto” di guardare, ma ci sono tanti modi diversi per farlo.
Eppure chi guarda con gli occhi vede il mondo com’è: l’orologio è un congegno per sapere che ore sono, il serpente è un rettile e il papà è una persona alta con il cappello.
Ma no, certo che no!
ASCOLTA: l’orologio è una scatolina con dentro un cuore che batte.
PROVA A TOCCARLO: il serpente è una corda fredda che scappa.
ANNUSA: il papà è un bacio che pizzica e sa di pipa!
Chi ha ragione? Chi ha torto?
Nessuno dei due fratelli, ma forse uno “vede” cose che all’altro sono invisibili perché usa solo gli occhi.
Poche parole e una manciata di disegni: il concetto è semplice ma il messaggio è grande. Questo albo illustrato spiega la differenza fra un poeta e chi poeta non è.
Sottolinea come guardare senza gli occhi apra mondi immensi che sono fuori dal nostro campo visivo.
Mostra ai bambini che non è “sbagliato” dare una definizione diversa e non convenzionale da quella di tutti gli altri, è solo un modo diverso per descrivere una persona, un animale, un oggetto o… un arcobaleno!
Senza le persone che vedono il mondo con gli occhi chiusi non ci sarebbero gli artisti.
Un fantastico albo illustrato per imparare a guardare il mondo “senza” occhi. Un libro che non finisce mai, perché può essere usato come spunto per descrivere con parole diverse tutto quello che ci sta intorno (provate, è divertente).
H!
(immagine: la copertina del libro)
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