QUESTO E’ IL MIO ALBERO
di Olivier Tallec
Edizioni Clichy, 2020
a partire da 4 anni
Uno scoiattolo rosso ha un albero che gli fornisce ombra e pigne a volontà.
Un albero grande, frondoso e ricco di cibo prelibato, insomma un albero che lo scoiattolo non esita a definire “IL MIO ALBERO”!
Però…
Quando si possiede qualcosa la preoccupazione più grande è di perderla, e nemmeno lo scoiattolo si sottrae a questa equazione: lui possiede un albero, è suo e non deve essere di nessun altro!
E se qualcuno mangiasse le sue pigne? E se qualcuno rubasse la sua ombra?
Impensabile.
Inammissibile.
Inconcepibile.
Il passo successivo al possesso è difendere la proprietà, ma come?
Qual è il modo migliore per impedire che gli altri animali (chiaramente ladri di ombra e di pigne) si avvicinino all’albero?
Un cancello?
Una palizzata?
O forse… UN MURO?
Ma deve essere un muro alto, resistente, GIGANTESCO.
Però un muro non serve solo a contenere, serve anche ad escludere.
Un altro straordinario albo illustrato di Olivier Tallec (già conosciuto in Italia per le avventure di “Lupo & Lupetto”, Clichy) che affronta un tema molto caro ai bambini: la proprietà.
Lo scoiattolo rosso ha trovato un albero perfetto per lui e, ovviamente, non lo vuole condividere. Vuole avere tutte per sé l’ombra e le pigne che l’albero gli fornisce. Considera l’albero come suo e vuole difendere la sua proprietà, però è talmente concentrato su ciò che gli appartiene che perde di vista ciò che gli succede intorno, così alla fine resta solo.
Una lezione importantissima impartita da uno scoiattolo molto espressivo e spaventato dalla paura di perdere il suo albero la sua ombra e le sue pigne.
“E’ mio” sono due parole che sentiamo spesso pronunciare dai bambini quando vogliono chiarire il possesso di un giocattolo ma poi, molto spesso, si ritrovano a giocare da soli, come lo scoiattolo che non ha voluto condividere l’albero e alla fine si ritrova isolato con un unico albero ed un altissimo muro.
Un libro che fa riflettere, da leggere e rileggere insieme ai bambini (lo scoiattolo poi è buffissimo!).
H!
(immagine: la copertina del libro)
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