“Pluk e il Grangrattacielo”
di Annie M. G. Schmidt
illustrato da Fiep Westendorp
LupoGuido Editore, 2018
(6 – 7 – 8 anni)
Pluk possiede un piccolo carroattrezzi rosso con il quale gira per la città in cerca di una casa.
Un giorno incontra Clio (una colomba cicciona che sarà presente nelle sue avventure) che gli suggerisce di andare ad abitare nella stanzetta all’ultimo piano del Grangrattacielo, vuota da molto tempo.
Pluk si stabilisce nella stanzetta, piccola e luminosa, e ben presto comincia a fare amicizia con gli inquilini del Grangrattacielo che (scopriamo poco per volta) è grande come una città.
C’è la signora Stralindo, che ha il pallino delle pulizie e, sopra di lei, vivono papà Fracasso e i suoi sei Fracassini, in una casa con il pavimento foderato di materassi.
La signora Stralindo ha una bambina tutta rosa (alla quale non è permesso sporcarsi), Agatina, che diventa immediatamente amica di Pluk.
Poi ci sono gli animali parlanti: la già citata colomba, i gabbiani, Lungobardo il cavallo più lungo del mondo, il lupo, il ricciaiolo (un uccello davvero particolare), la conchiglia Sibiglia e lo scarafaggio Zaza -salvato da Pluk- che ama le bucce di mela e diventa coinquilino del suo salvatore (scatenando ancora di più le manie di pulizia della signora Stralindo).
Pluk è un ragazzo semplice, coraggioso e sempre pronto ad aiutare tutti quando gli chiedono una mano, con una dolcezza e un’educazione che oggi ci sembrano anacronistiche.
Infatti questo straordinario libro di avventure di Pluk nel Grangrattacielo è stato stampato la prima volta nel 1971 e scritto da una grande autrice di libri per ragazzi, Annie M. G. Schmidt, vincitrice del Premio Andersen nel 1988.
E’ un mondo ordinato quello di Pluk fatto di personaggi umani buffi e animali parlanti, ognuno con la sua logica e le sue idee (anche se alcune sono davvero bizzarre). Tutti prima o poi hanno bisogno di Pluk che, con grande pazienza, ascolta i loro problemi e aiuta a risolverli interpellando le persone giusto o mettendo in moto il suo piccolo carroattrezzi.
Così, come spesso accade, la fama del ragazzo con il carroattrezzi rosso che vive nella stanzetta del Grangrattacielo si sparge in tutta la città…
Una fiaba delicata che strizza l’occhio anche all’ecologia, perché se gli animali possono parlare possono anche esprimere un punto di vista differente da quello umano, e possono chiedere aiuto a Pluk quando subiscono delle ingiustizie.
E’ un mondo metodico quello del Grangrattacielo, che funziona come un alveare, dove ogni tanto c’è bisogno di un ragazzo che non ha superpoteri, ma solo un carroattrezzi rosso e la straordinaria capacità di dare una mano a chi gliela chiede, un “supereroe” silenzioso, capace di fare amicizia facilmente con chiunque, anche con uno scarafaggio.
Un libro che si può leggere come un unico romanzo oppure trattando ogni capitolo come un breve racconto a sé, arricchito dalle coloratissime illustrazioni di Fiep Westendorp che oggi percepiamo come retrò, ma che descrivono alla perfezione i personaggi e i loro caratteri particolari.
Una fiaba educata con tutti gli ingredienti che amano i bambini: i carroattrezzi, gli animali parlanti, le missioni impossibili, le gite al mare, gli animali che non esistono, i personaggi buffi, la logica spiazzante, la giustizia e tanta, tanta avventura.
H!
(immagine: la copertina del libro)
www.guidotommasi.it/lupo-guido
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