“Oreste la peste”
“Oreste il brigante”
di Aaron Blabey
Caissa Italia, 2019
(a partire da 4 anni)
“Oreste la peste è un carlino monello…”
Iniziano così le avventure di questo buffo cane fatto di rotolini e color champagne uscito dalla penna (e dai colori) dell’autore australiano Aaron Blabey.
“Oreste la peste” è un cane d’appartamento che vive col bassotto Mino. Il bassotto è molto accomodante, vorrebbe giocare con lui, ma Oreste invece è geloso della sua ciotola e dei suoi giocattoli e non ha nessuna intenzione di condividerli con Mino.
Però, come sappiamo, l’avarizia non paga, e presto l’avido Oreste dovrà fare i conti con i suoi averi che non è detto siano sempre una ricchezza…
In “Oreste il brigante” invece il carlino cicciotto è alle prese con gli scherzi: rompe un vaso, imbratta il tappeto, rosicchia vestiti e poi fa ricadere la colpa sul povero Mino che non riesce a difendersi da quegli imbrogli così ben architettati.
Ma alla fine quelle cattiverie costeranno care a Oreste… la imparerà la lezione questa volta?
Due libri in rima sulle avventure di Oreste la peste, un buffissimo carlino, tanto dispettoso quanto adorabile che alla fine (si spera) impara sempre a sue spese che la cattiveria canina non paga.
Due libri coloratissimi dove Oreste maltratta il povero Mino, ma le circostanze giocano sempre a suo sfavore: essere simpatici non ripaga l’essere dispettosi.
Oreste la peste (Pig the pug) è un buffo personaggio inventato dall’artista e autore di libri per ragazzi Aaron Blabey. Oreste oltre è antipatico, pasticcione, ingordo, egoista e (come i tutti i cattivi dei cartoni animati) alla fine delle sue bravate paga sempre con gli interessi le sue malefatte: per questo è simpaticissimo! Non si può che simpatizzare per un cattivo perdente, soprattutto quando è un carlino, un animale che è già buffo e simpatico di natura.
Un personaggio straordinario, pubblicato in Italia da Caissa, che è già entrato (rotolando) nel cuore di molti lettori.
Sono libri perfetti da leggere ad alta voce a partire da quattro anni, ma anche (per chi vuole cimentarsi) come prime letture indipendenti.
H!
(immagine: la copertina del libro)
Lascia un commento