NON VOGLIO STARE IN SILENZIO!
di Laura Ellen Anderson
Picarona, 2020
a partire da 4 anni
Rumore, chiasso, frastuono, baccano, fracasso… comunque lo si voglia chiamare è l’esatto contrario del SILENZIO!
Lo sa bene la piccola protagonista di questo libro che di restare in silenzio proprio non ne vuole sapere, è così bello il suono della sua voce, adora ridere, cantare, battere le mani, chiacchierare e addirittura ruggire come un leone!
Ogni cosa ha un suono per lei: le scale sono fatte per saltare, i cucchiai per tintinnare, i palloncini sono perfetti da far scoppiare, i popcorn da sgranocchiare con gusto…
Insomma, il rumore fa parte della vita, ma perché? Perché il silenzio è noioso, ti costringe a stare fermo e non è affatto divertente.
Però ci sono dei posti dove il rumore non può entrare: SHHHHHHHHHHHHH!
Sono le biblioteche, posti “noiosi” dove non si può correre e si è costretti a stare in silenzio.
In biblioteca ci si vergogna di far rumore, si tiene lo sguardo basso, ma come si può passare il tempo in un posto così?
Magari leggendo.
Fra le pagine scritte i rumori da fuori si spostano dentro la testa: ogni cosa è descritta in un libro ed è molto divertente!
La piccola protagonista di questo coloratissimo albo illustrato come tutti i bambini ha scoperto la potenza del rumore: la voce, il suono e ogni rumore riproducibile attirano l’attenzione, si fanno notare, dicono “io sono qui!”, così tutto ciò che è capace di produrre decibel da lei è visto come divertente e positivo.
Però anche se il mondo è fatto di rumore è fatto anche di silenzio, proprio quel silenzio che aiuta a radunare i pensieri e trasportarli dove solo una bella storia è capace di arrivare.
Solo attraverso il silenzio si può imparare ad ascoltare il mondo intorno a sé.
Allora basta rumore?
Certo che no, fa parte della vita, proprio come il silenzio.
Un albo in rima che spiega con semplicità la differenza fra rumore e silenzio, una distinzione importante per un bambino che deve ancora imparare ad “ascoltarsi”.
H!
(immagine: la copertina del libro)
Lascia un commento