MARCO POLO, VIAGGIO NELLA TERRA DEL DRAGONE
di Patrik Oriešek
illustrazioni di Han
Jaca Book, 2020
a partire da 7 anni

“Si raccontava che il Dragone avesse corna da cervo, la testa come un cammello, il corpo di una tartaruga, gli artigli di un’aquila, le zampe di una tigre e le orecchie di un toro…”.
Chissà quante meraviglie Marco Polo ha potuto vedere nella Cina (Catai) del 1200!
Un ragazzino partito da Venezia appena quindicenne insieme a suo padre (Niccolò) e suo zio (Matteo) che ha viaggiato per tutta l’Asia, in un periodo storico in cui i viaggi duravano anni.
Quelle terre così a oriente, così diverse dall’Europa e da Venezia, in cui era cresciuto, erano meraviglie incredibili viste con i suoi occhi di ragazzino. Poi, da adulto, dopo essere tornato in Italia ed essere stato imprigionato dai genovesi ha raccontato al suo compagno di cella, Rustichello da Pisa, quello che aveva visto durante la sua esperienza in oriente: cose talmente magnifiche da sembrare bugie, un Milione di bugie!
Il Milione di Marco Polo è considerato ancora oggi il libro che raccoglie le descrizioni geografiche, storiche, politiche e scientifiche più preciso del Medioevo.
Non è facile condensare in un albo illustrato per ragazzi le meraviglie che si sono presentate agli occhi di un ragazzino europeo nell’epoca medievale, sono meraviglie che ora con la comunicazione globale diamo per scontate, ma che ai tempi di Marco non si erano mai viste (e neanche immaginate!).
La magnificenza della corte del Gran Khan, nipote di Gengis Khan il re mongolo che si era insediato in Cina (Catai) dopo aver conquistato tutta l’Asia, non aveva eguali al mondo in quel preciso momento storico.
Tre anni i Polo impiegarono per arrivare a Shang-tu (l’attuale Xanadu) e incontrare il Gran Khan a cui piacquero molto quegli europei con i volti tanto diversi dal suo.
Meraviglie architettoniche, usanze straordinarie e animali fantastici riempivano gli occhi di Marco in quella terra straniera così diversa da Venezia e da qualsiasi altra cosa avesse mai visto nella sua vita. E poi c’era il dragone: quel simbolo inafferrabile riprodotto all’infinito sui muri del palazzo, sulle colonne di pietra e sulla pelle degli uomini…
Un viaggio straordinario raccontato ancora una volta con parole e illustrazione per avvicinare i più piccoli a questo grande personaggio storico grazie al quale la cartografia e la conoscenza del mondo hanno fatto un balzo in avanti in un periodo storico in cui si pensava che i grandi cambiamenti mondiali fossero circoscritti solo al continente europeo.
Infine non dimentichiamo che i viaggi di Marco polo ispirarono il viaggio di Cristoforo Colombo.
Un bellissimo albo illustrato che grazie al testo suggestivo di Patrik Oriešek (autore slovacco) e alle immagini coloratissime di Han (illustratrice) racconta come una fiaba uno dei viaggi più importanti di tutta la nostra storia.
H!
www.jacabook.it/
(immagine: la copertina del libro)
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