Il Rosicchialibri LA PASSIONE DI FIAMMETTA

LA PASSIONE DI FIAMMETTA

Fiammetta Rossi è una scrittrice nata a Roma il 10 novembre 1972.

Si è laureata in Economia e Commercio e, in una precedente vita, si è occupata di amministrazione, bilanci, controllo costi e… anche un po’ di logistica!

Per un po’ ha tenuto “il piede in due scarpe”, quando lavorava in ufficio e parallelamente scriveva e correggeva le bozze di romanzi altrui… fino a quando ha fatto IL SALTO DELLA QUAGLIA!

1) Come ti racconteresti se ti avessero “rosicchiato” le parole e ne avessi solo una manciata per esprimere chi eri, chi sei e per raccontare il tuo mondo?

Mi sento come se fossi l’eroina del viaggio di Vogler!

Ho esordito nell’età adulta facendo un lavoro necessario che “credevo” mi piacesse. E per un po’ mi sono anche divertita. I numeri possono avere il loro fascino. Poi, però, col tempo è uscito fuori il mio, chiamiamolo “talento”. Che fare? Ci provi o soffochi la tua passione in nome della comodità? Ho scelto di provare a vedere dove mi avrebbe portato il mio sogno. La cosa peggiore è stato capire di dover ricominciare tutto daccapo. Non è facile rifare la gavetta, sbattere la testa al muro, i rifiuti, gli inciampi e poi rimettersi in piedi. Ma una volta superate le prove, si aprono infiniti mondi. Uno per ogni romanzo!

2) Se dovessi descrivere a un bambino quello che fai, come glielo descriveresti?

Io scrivo di sogni, di avventure, di personaggi che nella mia testa vogliono uscire e vivere la loro vita su carta. E non mi danno pace finché non li accontento!

3) Ultime domanda (anzi, due): hai già deciso cosa farai da grande? Cioè, hai intenzione di crescere?

Sempre crescere!

Anzi, ogni libro mi aiuta a fare meglio del precedente. Voglio scrivere una saga familiare, poi un romanzo d’avventura e un thriller. E poi ancora, continuare a collaborare con il MassaCarraraNews per il quale curo una rubrica culturale e poi c’è la radio e poi insegno scrittura creativa nelle scuole e qui potrei parlare per ore di quanto è bello vedere i ragazzini tirar fuori le loro storie… Basta come risposta?