“La nave dei folli”
di Marco Taddei
Illustrazioni di Michele Rocchetti
Orecchio Acerbo, 2016
(per tutti)
Brandano, stagionato perdigiorno, il figlio del bottaio di Saggionia, decise di intraprendere un viaggio per dimostrare (cosa che avea vista in un sogno) che la terra è rotonda.
Gli fu offerta dal borgomastro una bagnarola con l’invito di attraversare il mare e provare qual che andava sperticando.
La ciurma, invece, fu più facile da recuperare: l’unica merce che i mercanti davano via erano i mentecatti, di cui le pubbliche galere erano strapiene.
Con ciurma e vascello, Brandano prende il mare e, novello Ulisse, si appresta a vivere rutilanti avventure: vichinghi aromatizzati al bergamotto, mostri marini, draghi dorati, principesse clandestine, pesci giganti, financo l’Inferno e… la fine del mondo, dove si fabbricano i soli, ma ne fabbricano solo uno al giorno così non è dato di sapere quanto ci resta da vivere su questa terra.
Eppure Brandano infine suggellò il suo sogno: partito con una bagnarola verso una direzione, ne tornò a piedi dall’altra, dimostrando così la pinguedine della terra.
Spettacolari illustrazioni a metà strada tra il naiv e i codici miniati!
H!
http://www.orecchioacerbo.com/editore/
(immagine: la copertina del libro)
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