“La grande avventura dei diritti delle donne – Perché esistono le disuguaglianze tra donne e uomini?”
di Dorothée Werner
Illustrazioni di Soledad Bravi
Edizioni Sonda, 2018
(a partire da 12 anni)
Due autrici, due donne che si occupano di informazione cercano di spiegare come mai esistono e sono sempre esistite le (assurde) disuguaglianze fra donne e uomini.
Un libro pieno di semplicissime vignette (in puro stile Soledad Bravi) che con estrema semplicità spiegano la condizione della donna nei secoli, com’è cambiata, come si è evoluta, come ha cominciato a migliorare solo dalla seconda metà del Novecento.
La donna è sempre stata considerata un essere inferiore dalla sua controparte maschile, un “contenitore” per bambini, una serva, una proprietà, una strega, qualcosa (non qualcuno) da schiacciare e sottomettere. Tutto questo in tutto il mondo, in tutti i paesi e in ogni secolo. Purtroppo ci sono territori in cui la situazione non è ancora cambiata, in alcuni casi anche peggiorata.
Ogni volta che nella storia una donna ha cominciato ad evolvere, a ritagliarsi uno spazio in un mondo di uomini è stata schiacciata, umiliata e soppressa e, i rarissimi casi in cui una donna “ce l’ha fatta” si possono contare sulla punta delle dita, ma ha dovuto lavorare il doppio per ottenere la metà del riconoscimento di un uomo.
Perché?
Perché l’altra metà del cielo ha vissuto nell’ombra della sua controparte maschile?
Il libro cerca di dare una spiegazione partendo dalla forma fisica e dalle evidenti caratterizzazioni che fanno della donna un essere umano più fragile, però fragile solo in apparenza, perché nonostante migliaia di anni di sottomissione le donne sono ancora qui a gridare per affermare il loro posto nel mondo.
A parte qualche legge ammuffita che è stata modificata o abolita (in Italia il Delitto d’onore è stato abolito solo nel 1981) la strada è ancora lunga, perché ancora oggi le donne vengono pagate meno degli uomini e subiscono ogni sorta di discriminazione anche nei paesi considerati “civili” che tanto criticano gli altri “non civili”.
Una carrellata dalla preistoria ai giorni nostri dove poco è cambiato con l’evoluzione, perché ancora oggi ci sono illuminati capi di stato che fanno dichiarazioni degne di un Neanderthal.
Del resto, come recita un antico adagio: “L’uomo sottomette e distrugge ciò che teme di più”.
Infine il libro si interroga: dove stiamo andando? Arriveremo a vedere un mondo dove le donne collaboreranno con gli uomini alla pari? Senza diversità di genere? Senza parlare di superiorità o inferiorità? C’è ancora tanta strada da fare…
Soledad Bravi è una vignettista attenta osservatrice della società. Società che commenta ogni settimana sulle pagine di Elle.
Dorothée Werner è un’importante reporter editorialista che si occupa spesso di temi di attualità che riguardano le donne.
Una lettura veloce, divertente che risveglierà non poche coscienze, a partire dai dodici anni.
H!
www.sonda.it
(immagine: la copertina del libro)
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