“Il piccolo ippopotamo blu”
di Géraldine Elschner
illustrazioni di Anja Klauss
Jaca Book – Ponte delle Arti, 2018
(3 – 4 – 5 anni)
C’era un tempo in cui gli ippopotami che si bagnavano nelle acque del Nilo erano blu, e tutto intorno crescevano i fiori di loto che col tempo avevano lasciato un’impronta indelebile sulla loro pelle.
Fra questi meravigliosi animali c’era Piccolo Ippopotamo Blu.
Piccolo Ippopotamo Blu era diventato amico di un vecchio saggio egiziano, Antef, e insieme guardavano sempre il sole tramontare.
Ma proprio come il sole che tramonta anche per Antef arriva il momento di “spegnersi” e quando viene adagiato sottoterra il Piccolo Ippopotamo Blu si accuccia vicino a lui.
Passano i secoli e l’ippopotamo (ormai diventato piccolissimo) viene svegliato dal suo lungo sonno da degli uomini che entrano nella tomba.
Così, dopo essersi nascosto, alla prima occasione Piccolo Ippopotamo Blu esce all’aperto, ma della sua famiglia di ippopotami blu non è rimasto nessuno. Allora comincia a vagare per deserti, città e foreste, tutti posti diversi con colori diversi, ed ognuno si imprime sulla sua pelle colorandola di nuovo. Però il suo viaggio non sarà inutile: dopo tanto tempo, Piccolo Ippopotamo Blu riuscirà ad arrivare in un posto speciale, dove si riunirà alla sua famiglia…
Questa è una storia ispirata da una vera opera d’arte: una ceramica egizia dell’Undicesima Dinastia grande circa 12 centimetri trovata in una tomba a Dra Abu el -Naga.
Gli antichi egiziani realizzavano molte ceramiche e i bellissimi ippopotami blu sono stati trovati nelle tombe, non come semplici decorazioni, ma come compagnia per i defunti, perché il loro essere animali acquatici, richiamava l’oceano da cui tutto era nato (e il blu ricordava anche il colore del Nilo fecondo). L’ippopotamo blu è un simbolo di resurrezione, un compagno per il defunto durante il suo viaggio nell’aldilà.
Ogni statuina di ippopotamo blu trovata dagli archeologi (nel mondo ce ne sono circa cinquanta sparse in vari musei) è unica, decorata con motivi di foglie e farfalle, ed ognuna ha un fiore di loto che si schiude sul dorso o sulla testa.
Un altro splendido libro della collana Ponte delle Arti con la quale Jaca Book propone testi splendidamente illustrati per avvicinare anche i bambini più piccoli al mondo dell’arte attraverso brevi racconti ispirati alle opere. Alla fine del libro un piccolo approfondimento sull’opera e sul periodo in cui è stata realizzata.
H!
http://www.jacabook.it/
(immagini: la copertina del libro Jaca Book e la foto della statuina di ceramica egizia realizzata durante l’Undicesima dinastia conservata al Museo del Louvre a Parigi)
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