“Il libro che non sopportava i bambini”
di Christine Naumann-Villemin
illustrazioni di Laurent Simon
Gallucci, 2019
(4 – 5 – 6 anni)

C’era una volta un Libro con una copertina gialla… e c’era anche un bambino!
Il Libro se ne stava comodo comodo in una libreria, fino a quando la mamma del bambino lo prese dal suo rifugio di carta per consegnarlo a suo figlio dicendogli di portarlo sempre con sé perché lei sarebbe stata lontana per un po’.
Il Libro (ovviamente) non era d’accordo!
Il Libro non sopportava i bambini: sapeva che i bambini erano sporchi, appiccicosi, pasticcioni, sempre imbrattati di cioccolato o con le mani macchiate di colore…
Il libro era abituato a ben altro, era stato passato di mano in mano (mani pulite!) da bambini che sapevano cos’era l’educazione! E adesso eccolo lì, scarabocchiato e in compagnia di un bambino orribile.
In verità qual bambino aveva deciso di portarlo sempre con sé (come gli aveva detto la mamma), aveva anche provato a leggerlo, ma non c’era stato niente da fare, a quel bambino non piaceva leggere. E al libro non piaceva il bambino.
E poi?
E poi si sono parlati.
Esatto, il Libro e il bambino si sono “parlati” e il Libro ha portato il bambino nel suo mondo, l’ha invitato a seguirlo, gli ha fatto conoscere i suoi amici e l’ha guidato in paesi sconosciuti…
Un viaggio fantastico dove il protagonista non è il bambino, ma il Libro stesso, proprio quello che il lettore tiene in mano. Un Libro che si lamenta e si ricorda di un passato lontano dove veniva apprezzato e non scarabocchiato (come si vede nella prima pagina) o buttato in un angolo. Un Libro scorbutico che però, quando si “apre”, quando si lascia leggere, riesce a trovare il linguaggio adatto per parlare al bambino, perché è questo che fanno i libri: conoscono le parole giuste.
Sia il bambino che il Libro avevano bisogno di farsi leggere dentro, avevano entrambi qualcosa da dare (e da dire).
Una storia inaspettata, perché guardando solo la copertina si immagina un albo illustrato fatto di bambini che odiano leggere, invece è il Libro che non vuole essere letto! Qui il Libro non è un oggetto inanimato, ma un personaggio pensante che, per la prima volta, racconta cosa vuol dire essere sfogliato da un bambino.
Un racconto insolito per imparare ad amare i libri: dal primo che si legge, a tutti gli altri che verranno dopo di lui.
Un Libro che “si legge da solo”, perfetto per la lettura ad alta voce.
H!
www.galluccieditore.com/
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