“Il giardino curioso”
di Peter Brown
Giralangolo, 2018
(5 – 6 anni)
Liam vive in una città senza giardini, né alberi, né prati, una grossa città grigia piena di fumo.
Però Liam non vuole chiudersi in casa come fanno tutti gli altri, vuole passare del tempo all’aria aperta.
Durante una delle sue passeggiate trova una ferrovia abbandonata.
Quella ferrovia non viene utilizzata da tanti anni, però qualcun (o qualcosa) ci abita: una solitaria macchia di colore, pochi ciuffi di piante che in silenzio anno sfidato il cemento e sono nate in mezzo al nulla.
Però le piante stanno per morire, così Liam decide di prendersene cura, prima con una discreta goffaggine, poi con strumenti e conoscenze sempre più complessi.
Così le piante diventano un giardino e restituiscono a Liam in bellezza tutto il tempo speso per curarle.
Le piante diventano un giardino e poi il giardino stesso diventa “curioso”, perché non si accontenta più di crescere in un piccolo spazio fra i binari, guadagna sempre più terreno: crepe nel terreno, muri, pali e auto abbandonate diventano il corpo del giardino.
Il giardino vuole esplorare.
Liam si prende cura per molti mesi della sua creatura, fino all’inverno, quando si ferma per studiare e prepararsi alla primavera, quando sboccerà il suo giardino sul cemento.
L’inverno con i suoi denti mette a dura prova le piante e i fiori, ma Liam è pronto a ricominciare quando le giornate glielo permettono, e questa volta non è da solo.
Un libro suggestivo che ci insegna che prima o poi la natura trova sempre il modo di sbocciare, grazie ad un seme portato dal vento o dall’amore di un singolo individuo rinasce ogni volta, sempre uguale, sempre perfetta, da milioni di anni, e ognuno di noi (come Liam) ha gli strumenti per celebrarne la bellezza.
Peter Brown è diventato autore e illustratore di libri per bambini dopo aver lavorato a diverse serie animate per la TV. I suoi libri si trovano spesso nelle classifiche dei bestseller del New York Times.
Questo libro è ispirato alla High Line di New York, la ferrovia abbandonata dal 1980 sul lato ovest di Manhattan, nella quale sono spuntati alberi e fiori selvatici..
H!
http://www.edt.it/
(immagine: la copertina del libro)
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