“Il Colosso”
di Riccardo Francaviglia
Coccole books, 2019
(4 – 5 anni)
“Quando nasciamo siamo tutti piccoli.
E lui era nato piccolo come tutti”.
Ma poi era cresciuto, e cresciuto, e cresciuto, era diventato enorme, era diventato un Colosso ed era diventato un problema. Nessuno voleva avere problemi
I colossi mangiano di più e hanno bisogno di più acqua per lavarsi, non possono giocare o fare attività con gli altri senza combinare disastri!
Quindi decise di partire, lasciando la sua terra e la sua mamma.
Però la mamma (come tutte le mamme) dopo un po’ decise di seguirlo e si mise in viaggio per raggiungere quel figlio enorme, ovunque fosse andato.
Arrivò infine in una città gigantesca, piena di colossi come suo figlio che costruivano palazzi, erano indispensabili ed erano amati.
Finalmente il Colosso aveva trovato il suo posto nel mondo.
E’ difficile trovare il proprio posto quando si è “diversi”, il mondo intorno sembra remare contro la diversità. Ma c’è sempre un posto pronto ad accogliere chi è diverso, dove la diversità è un valore aggiunto e non un problema insormontabile.
Il Colosso è enorme, come il problema che gli altri vedono in lui, ma in una città più grande lui è addirittura necessario. Possiamo leggere la questione delle proporzioni come una metafora: il Colosso viveva in una città dalle menti ristrette (piccole) e trasferendosi in una città di menti più aperte (grandi) ha trovato la normalità, com’è giusto che sia.
E’ sempre una questione di punti di vista.
Riccardo Francaviglia è un autore / illustratore di libri per ragazzi che vive a Catania, questo libro è stato scritto e illustrato interamente da lui.
H!
(immagine: la copertina del libro)
coccolebooks.com
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