“Forse i topolini mangiano le susine?”
di Alessio di Simone
illustrazione di Irene Fioretti
Verbavolant, 2019
(4 – 5 – 6 anni)
Dovete sapere che gli elefanti una volta non erano grandi come li vediamo oggi, ma piccolissimi, come le susine, e avevano anche lo stesso colore viola scuro.
Le susine sono dei frutti piccoli con la pelle liscia che variano dal giallo oro al porpora intenso.
Ma torniamo agli elefanti.
Una volta questi animali che oggi consideriamo enormi, erano piccolissimi ed estremamente docili, tanto che venivano adottati come animaletti da compagnia.
Ci potete credere? Un elefante come animaletto da compagnia! Oggi sarebbe impensabile.
Però gli elefanti erano animali domestici un po’… particolari, perché mangiavano, mangiavano, MANGIAVANO senza sosta tutto quello che gli veniva dato.
Quando si andava in vacanza poi, gli elefanti da compagnia non potevano essere lasciati sul balcone con una scorta di cibo, perché loro mangiavano, mangiavano, MANGIAVANO tutto quello che gli capitava a portata di proboscide! E, a differenza di un cane o un gatto, gli elefanti più mangiavano più crescevano (e più cacca poi producevano!).
Oggi gli elefanti non sono più così e, anche se sono rimasti docili, hanno decisamente cambiato “taglia”, non sono più grandi come susine, ma animali maestosi che vivono in Africa e in Asia.
Un delicato racconto che parla di dimensioni: è insolito pensare ad un elefante come un animale che sta sul palmo di una mano ma… se fosse possibile? Se non molto tempo fa fosse stato possibile? Quali altri animali potrebbero aver avuto le dimensioni di piccoli frutti?
Un libro perfetto per scatenare la fantasia, per ragionare con le dimensioni degli elefanti, delle susine e (perché no) della cacca pachidermica!
Ma alla fine cosa c’entrano i topolini del titolo? Gli elefanti hanno paura dei topolini… come si combinano queste due cose?
Una bellissima storia color pastello che cambierà il vostro modo di vedere gli elefanti.
H!
www.verbavolantedizioni.it/
(immagine: la copertina del libro)
Lascia un commento