“Cercare”
di Olga de Dios
Nube Ocho, 2017
(3 – 4 – 5 anni)
C’era una volta un personaggio tutto bianco e peloso che stava sempre con il capo chino.
Lo chiamavano Ce, perché passava il tempo a cercare.
Lo sguardo di Ce era sempre rivolto per terra.
Gli amici gli passavano accanto, lo salutavano gli chiedevano cosa stesse facendo, ma Ce rispondeva sempre con la stessa parola: “CERCO”.
Non c’era modo di fare alzare la testa a Ce.
Però nella vita qualcosa di inaspettato arriva sempre, così quando Ce alza finalmente la testa scopre cose di cui si era dimenticato: gli amici, la natura, il sole l’arcobaleno, il cielo stellato…
C’era tutto un mondo colorato intorno a Ce e lui finalmente smise di guardare in basso.
Cosa esiste oltre il nostro campo visivo?
Un libro, un racconto, una metafora di come spesso, guardando in una sola direzione (in questo caso in basso), si perde tutto il… bello!
Le persone importanti (gli amici) sono intorno a noi, così come i colori, la terra, il cielo e le stelle, ma spesso si è schiavi di un’idea, o di un solo punto di vista, che escludono tutto il resto.
Una storia che suggerisce la lettura ad alta voce e offre molti spunti di riflessione: cosa sta cercando Ce? Perché la sua ricerca è più importante di quello che lo circonda? Quello che sta cercando è davvero importante? O sono più importanti gli amici che gli stanno accanto?
Una coloratissima riflessione sull’importanza del cambiare punto di vista.
Olga de Dios è un’autrice, illustratrice e graphic designer spagnola specializzata in “mostri” dolcissimi che affrontano temi umani che parlano di empatia, di diversità, di famiglia e di ambiente.
H!
http://nubeocho.com/index.php/it/
(immagine: la copertina del libro)
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