“Bastano cinque ciliegie”
di Vittoria Facchini
Terre di Mezzo, 2019
(4 – 5 – 6 anni)
Cosa si può fare con cinque ciliegie?
Cinque a testa, non una di più…
Due fratelli ricevono cinque ciliegie ognuno dalla mamma. Un magro bottino che arriva da un albero più grande. Solo cinque? Che cosa ci potranno mai fare?
Eppure cinque ciliegie sono un ottimo punto di partenza per la fantasia di un bambino.
E’ vero, si possono mangiare, ma si possono anche ammirare, offrire agli amici e con cinque ciliegie “avvelenate” possono inventare delle fiabe…
Ma i cinque frutti possono diventare anche munizioni per cannoni, mazzi di “fiori” , delle pericolosissime bombe o colorate medaglie al valore da appuntare sul petto!
Magari sono un tesoro rosso da proteggere…
Cinque ciliegie sono poche, ma diventano tante quando sono in grado di scatenare la fantasia e la voglia di giocare.
Quante volte abbiamo visto i bambini divertirsi con poche cose?
I bambini oggi vengono sommersi di giocattoli sempre più sofisticati, ma alla fine gli bastano cinque ciliegie per creare nuovi oggetti e nuovi mondi.
Questo libro spiega come accade la magia: cinque frutti (anzi, dieci) diventano l’intrattenimento in un intero pomeriggio di giochi.
Un libro coloratissimo con le illustrazioni di Vittoria Facchini che fanno emergere su tutto il rosso acceso dei cinque frutti, capaci di diventare qualunque cosa. Alla fine non è importante il “mezzo” ma ciò che è in grado di suscitare! La fantasia di un bambino è un luogo senza confini dove si può entrare anche con cinque ciliegie.
CINQUE ciliegie non finiscono mai e quando la giornata volge al termine i bambini vogliono giocare ancora CINQUE minuti.
H!
(immagine: la copertina del libro)
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