“Ancora niente?”
di Christian Voltz
Kalandraka, 2019
(a partire da 4 anni)
Il signor Louis ha un seme da piantare, così una mattina scava un’enorme buca e ci lascia cadere dentro il seme (ai semi piace cadere nella terra).
Poi ricopre la buca e innaffia il tutto (i semi adorano essere annaffiati quando sono
al sicuro sotto terra).
Quindi deve aspettare (ai semi piace aspettare), ma quanto?
Passa un giorno, ne passano due, ne passano anche tre, ma il piccolo seme che riposa sotto terra ci mette tempo a germogliare, comincia appena a intravedersi qualcosa (anche noi riusciamo a vedere il seme sotto terra).
Il signor Louis ha davvero poca pazienza: ogni giorno osserva la crescita del seme, ma non succede niente, in realtà sotto la superficie qualcosa c’è, ma è ancora invisibile, così si lamenta con un uccellino che non gli risponde mai.
Alla fine il giardiniere arrabbiato decide di non tornare più a osservare il seme tutti i giorni, ed è proprio allora che accade qualcosa di speciale.
I semi hanno bisogno di tempo per crescere e quel tempo, quell’attesa, sono in grado di creare grandi cose da una cosa piccola come un seme.
Purtroppo non tutti hanno la pazienza di aspettare: il signor Louis si spazientisce, ma l’uccellino (che continua a controllare tutti i giorni l’evolversi del seme) è decisamente più lungimirante, e alla fine viene premiato. La vita, proprio come l’amore, è fatta di lunghe attese…
Un altro libro di Christian Voltz realizzato con materiali riciclati (carta, metallo, stoffa, legno, lana) che fa riflettere sull’importanza dell’attesa: in alcuni casi il risultato finale dipende soltanto da quanto sappiamo aspettare.
H!
(immagine: la copertina del libro)
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