“Ada al contrario”
di Guia Risari
illustrazioni di Francesca Buonanno
Settenove, 2019
(4 – 5 anni)
“Fin da piccola, Ada aveva fatto le cose alla rovescia. Non per cattiveria o per capriccio, semplicemente perché le veniva così”.
Ada Piangeva al contrario, scambiava il giorno con la notte, scambiava il soffitto con il pavimento, masticava l’acqua e ingoiava il cibo.
Eppure Ada stava benissimo, era una bambina felice.
Amava colorare (ma fuori dai margini del foglio), camminare e correre all’indietro, scrivere al contrario e fare i compiti nell’ora di ricreazione… era brava in tutto anzi di più, perché lo faceva alla rovescia.
I genitori di Ada erano preoccupati di quella bambina che cresceva “al contrario”, così la portarono da uno psicologo che gli disse che Ada stava bene, era felice, faceva solo tutto diverso dagli altri.
Allora i genitori tentarono con un corso di ginnastica.
L’insegnante di ginnastica capì subito le inclinazioni di Ada e le insegnò a muoversi in maniera corretta (che per Ada era il contrario di quello che faceva abitualmente) solo per “far felici i suoi genitori”.
Ada capì, imparò tutte le mosse e imparò ad utilizzarle ogni volta che i suoi genitori erano tristi.
Una straordinaria storia “al contrario” che ci dice come seguire le proprie inclinazioni non è sintomo di “stranezza” ma solo di libertà.
Per essere in armonia con gli altri non serve rinunciare a se stessi.
Qualcuno riscontrerà i sintomi di una patologia, qualcun altro scorgerà delle piccole personalissime manie, ma sicuramente ogni lettore troverà un pezzettino di sé fra queste pagine.
Un libro fantastico da leggere insieme per scoprire quali cose non facciamo come gli altri.
Un altro titolo di Settenove “fuori dagli schemi” scritto e illustrato da due grandi artiste italiane.
Una curiosità: anche il nome Ada può essere letto al contrario (è palindromo).
H!
(immagine: la copertina del libro)
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