“Cosa succede a Uma?”
di Raquel Diaz Reguera
Nube Ocho, 2017
(6 – 7 – 8 anni)
Cosa succede a Uma? E’ silenziosa se ne sta sempre in disparte, non frequenta nessuno, sembra triste e chiusa nel suo mondo…
I suoi compagni di classe dicono che è strana.
Strana.
La maestra non è convinta di quello che dice la classe di Uma, così scrive alla lavagna la parola STRANO. Cosa vuol dire essere strano?
Lo strano è uno che non è uguale agli altri.
Lo strano è quello che non fa quello che fanno gli altri.
Lo strano è quello che si allontana da tutti gli altri.
Sono queste le risposte? Eppure sul dizionario la parola “strano” non ha significati negativi.
E se fosse il contrario? Se lo strano fosse isolato perché si rifiuta di essere omologato come gli altri?
E se “tutti gli altri” non esistessero, perché ognuno è unico e diverso?
Così la maestra con un piccolo stratagemma insegna una lezione importante ai suoi alunni, che finalmente riescono a vedere Uma per quello che è veramente.
Un bellissimo testo che fa riflettere sull’uso improprio che facciamo della parola STRANO per definire qualcosa che non è convenzionale. Uma è diversa e originale, ma la sua diversità la fa etichettare come “strana” quindi diventa “quella strana” da non frequentare perché non si comporta come tutti, E’ un cerchio da cui non si esce fino a quando qualcuno non è in grado di cambiare il punto di vista.
Un bellissimo libro che fa pensare.
H!
http://nubeocho.com/index.php/it/
(immagine: la copertina del libro)
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