🐭 UNA NOTTE ALL’INSECT HOTEL / di Claire Schvartz / traduzione di Eleonora Armaroli / Terre di mezzo, 2011 / a partire da 5 anni 🐭
La famiglia Buzman (una famiglia di scarafaggi) ha terminato le vacanze e si avvia sulla strada del ritorno. Però gli scarafaggi vengono sorpresi da un acquazzone e un gambo caduto sulla via gli impedisce di procedere. Non resta che trascorrere la notte al vicino INSECT HOTEL.
L’hotel è una casetta per gli insetti piena di stanze tutte diverse, ma è un via vai di insetti in cerca di una camera. Così alla famiglia Buzman viene assegnata l’ultima stanza “da formiche” per la notte.
La stanza (ovviamente) è piccola e scomoda e la giovane Suzy non riesca a dormire, allora decide di esplorare l’hotel in cerca di un posto più confortevole.
Però come tutti i grandi hotel anche l’INSECT HOTEL nasconde un mistero: di notte una creatura si aggira fra i corridoi lasciandosi dietro un odore di bruciato e appiccicose tracce di melassa.
Suzy non dà peso a quello che le dicono gli altri insetti e continua a cercare un posto dove trascorrere la notte, così non si accorge del sopraggiungere del buio e si ritrova da sola nel corridoio mentre la “cosa” si avvicina…
L’INSECT HOTEL è una casetta di legno fatta di cellette e bastoncini di quelle che si vedono sempre più spesso nei parchi e nei giardini. Però questo hotel ha qualcosa di familiare: sarà la moquette del corridoio identica a quella del film “The Shining” di Stanley Kubrick (che si intravede anche sulla copertina)? Oppure gli strani racconti degli altri ospiti? O ancora il finale “luminoso” verso il quale la piccola Suzy va incontro?
Sicuramente l’atmosfera è enigmatica e il mistero si infittisce pagina dopo pagina.
Questo albo illustrato è un divertente omaggio “insettoso” ad un hotel molto più famoso, oltre che un piccolo giallo dal finale inaspettato.
Voi passereste una notte all’INSECT HOTEL?
Il libro è anche la prima opera tradotta in italiano dell’autrice/illustratrice francese Claire Schvartz.
H!
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