★ STORIA DI DUE STRANI STRUMENTI PER LE MENTI / di Eleonora Cattogno / illustrazioni di Silvia Mori / Sabir Editore- 2025 / a partire da 5 anni ★
Uno starnuto o un sorriso?
Cosa è meglio?
Cosa ci ispira di più?
La risposta la troverete nell’albo illustrato di Eleonora Cattogno e Silvia Mori edito da Sabir nella collana “Lallero” e… vi ispirerà.

Dall’alba dei tempi esiste l’uomo con l’ISPIRAPOLVERE: un desiderio lo chiama e lui, con il suo strumento preciso, diffonde una sottile polvere dorata che provoca uno starnuto e, subito dopo, un’idea!
L’uomo ha attraversato i secoli e ispirato grandi menti di poeti, pittori, scultori, ma anche inventori, sportivi, imbianchini, cuochi, giardinieri… ogni volta che l’umanità ha avuto un’idea geniale lui era lì con il suo strumento.
Era però anche pronto ad aggiustare le cose quando gli uomini, ispirati male, combinavano qualche disastro.
Poi, quando l’umanità si è impigrita, è successo qualcosa: l’uomo con l’ISPIRAPOLVERE ha scoperto di non essere solo.
Ha scoperto che a vegliare sugli uomini c’era anche una donna: la donna con lo SPAZZOLINO DA MENTI (e il MENTIFRICIO), pronta a far sorridere chi aveva smarrito l’allegria… e quella donna gli portava via i CLIENTI!
Come mai uno spazzolino ispirava più della sua polvere dorata?
Due grandi invenzioni che -separatamente- hanno contribuito allo sviluppo della bellezza dell’umanità.

Ma l’uomo con l’ISPIRAPOLVERE e la donna con lo SPAZZOLINO DA MENTI sono davvero così diversi? O usano solo strumenti differenti per raggiungere lo stesso obiettivo?
Un albo illustrato che ispira ed è un ottimo spunto per una serie di domande: cosa ispira di più il guizzo improvviso arrivato da uno starnuto o un sorriso liberatorio?
La vera magia non sta nello strumento, ma nella scintilla che accende l’idea.
Eleonora Cattogno e Silvia Mori danno vita a una riflessione sull’ispirazione, qualcosa che è difficile da descrivere, perché non ha una forma, è solo una luce che si accende quando siamo impegnati a fare altro ma, quando gli si dà ascolto, possono nascere cose meravigliose.
Haider
