“Raperonzolo”
basato sulla fiaba dei fratelli Grimm
illustrazioni di Lucrèce
Lavieri Edizioni, 2014
(5 – 6 anni)
La splendida fiaba dei fratelli Grimm (non quella stravolta dalla Disney) rivive fra queste pagine grazie alle illustrazioni dal gusto liberty di Lucrèce.
C’erano una volta un uomo e una donna molto innamorati che desideravano avere un figlio.
Quando la donna rimase incinta però si scatenarono le sue voglie. La loro casa si affacciava sullo splendido giardino di una maga dove crescevano dei meravigliosi raperonzoli e la donna desiderava così tanto mangiarli che si fece sempre più triste.
L’uomo preoccupato le procurò i raperonzoli e lei ne fece subito una meravigliosa insalata. Ma la voglia di raperonzoli cresceva, la maga infine si accorse del furto e pretese come pagamento la bambina della coppia che sarebbe nata da lì a poco.
La maga chiamò la bambina Raperonzolo e la chiuse in una torre senza scale per tenerla lontana dal mondo, solo i lunghi capelli della fanciulla (che intanto era cresciuta) permettevano alla maga di arrampicarsi sulla torre.
Però un giorno un principe incuriosito dal dolcissimo canto di Raperonzolo vide la torre che spuntava da un bellissimo giardino…
Una fiaba classica ancora molto attuale, che accarezza i temi del sacrificio e dell’amore che cura tutti i mali, con un linguaggio semplice e diretto.
Una adattamento raffinato ed elegante di una delle fiabe più belle dei fratelli Grimm, in una versione rilegata e coi colori pastello che sottolineano con grazia tutta la storia.
H!
http://www.lavieri.it/
(immagine: la copertina del libro)
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