🐭 ANCHE I MOSTRI METTONO IN ORDINE / di Jessica Martinello / illustrazioni di Grégoire Mabire / traduzione di Susanna Valentina Malizia / Valentina Edizioni, 2022 / a partire da 4 anni 🐭
Filiberto è un mostro tutto nero e pelosetto con i denti a punta e gli artigli, uno di quei mostri che si trovano nei libri.
Filiberto ama fare un sacco di cose ma la cosa che proprio non sopporta è mettere in ordine.
Però presto Filiberto cambierà le sue abitudini…
Perché?
Perché Filiberto incontrerà Giovanni!
Giriamo pagina e incontriamo anche noi Giovanni, un bambino biondo molto ordinato, sembra quasi che si diverta a mettere in ordine la sua stanza. Giovanni è un bambino davvero insolito, ma il mistero si infittisce quando vedendo Filiberto lo scambia per il Mostro mangia-giocattoli!
Il MOSTRO MANGIA-GIOCATTOLI?
Ma che mostro è?
Il Mostro mangia-giocattoli è un mostro tutto rosso con il pallino dell’ordine che dorme di giorno e agisce di notte quando è affamato (praticamente sempre), divora tutto quello che trova in disordine sulla sua strada e non risparmia nemmeno gli oggetti degli adulti!
Nessun disordine sfugge al Mostro mangia-giocattoli, per questo è necessario mettere sempre a posto tutto se non lo si vuole invitare a cena.
Filiberto ignorava l’esistenza di questo mostro.
Eppure anche lui è un mostro.
UN MOSTRO MOLTO DISORDINATO!
Quanto è importante imparare a mettere tutto in ordine? C’è chi sostiene che nel disordine nasce la creatività, ma l’ordine aiuta i bambini ad assegnare un posto a ogni cosa, non solo per ritrovarla, ma anche per darle il giusto valore.
Però il disordine piace, soprattutto al Mostro mangia-giocattoli che con le cose lasciate in giro si fa dei grandi spuntini notturni. Ma disordine è figlio della pigrizia e divora sempre le cose più importanti.
Attenzione però, nemmeno gli adulti sono immuni, il Mostro mangia-giocattoli tiene d’occhio anche loro, avete presente quando gli spariscono i calzini?
Un ruspante albo illustrato sull’importanza dell’ordine che insegna a rispettare tutte le cose grandi e piccole, preziose e meno preziose.
H!