🐭 LUCY L’OCA / di Danny Baker / illustrazioni di Pippa Curnick / traduzione di Michele Piumini / Emme edizioni – www.edizioniel.com/ 2017 / a partire da 4 anni 🐭
Lucy l’oca non ha paura di niente.
Nulla la spaventa!
Come mai?
Semplicemente perché vive tutta sola in una casetta al limitare del bosco e, quando non si hanno contatti con nessuno, non si sa di chi avere paura!
Un giorno però dal folto degli alberi ecco spuntare un lupo, poi un orso e infine addirittura un leone!
“Rraaaarrrrrr!” grida il lupo.
“Roriooorrr!” ruglia l’orso.
“Rrrroooaar” ruggisce il leone.
Ma Lucy l’oca non si scompone. Il lupo ai suoi occhi di palmipede sembra un salsicciotto peloso, l’orso le appare come un morbido cappotto di pelo e infine il leone le è proprio tanto simpatico, come un bel tappeto… che vogliano una tazza di tè e una fetta di torta?
“NO, NO, NO!” nessun lupo, nessun orso e soprattutto nessun leone prenderebbe mai il tè con un’oca.
Ma stiamo scherzando?
Però ci sarà qualcuno disposto a prendere il tè con un’oca, magari un’altra oca oppure qualcuno disposto a cambiare idea e rivedere i suoi pregiudizi.
Un albo illustrato divertentissimo cadenzato dalle ripetizioni: ogni volta i predatori cercano di spaventare Lucy l’oca, ma lei con disarmante educazione riesce a farli scappare!
Lucy l’oca non ha paura perché -semplicemente- non conosce la paura e poi per la prima volta si trova davanti dei grossi animali con dei grossi pregiudizi (“mai il tè con un’oca!”).
Però quando i predatori a loro volta vengono predati la storia, che sembrava già giunta all’epilogo con la fuga dei tre predatori, cambia con uno strepitoso finale a sorpresa.
Lucy l’oca è buffa, granitica, paziente, educata e, se provate a leggere le sue battute con un accento inglese, è perfetta.
H!
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