🐭 LIBERE DI VOLARE / di Raquel Diaz Reguera / traduzione di Paolo Racca / Giralangolo, 2019 / a partire da 6 anni 🐭
Forse non lo sapete, ma le bambine nascono con le ali!
Le ali delle bambine le confeziona il Signor SEVUOIPUOI e proprio le sue ali le aiutano ad alzarsi in volo per realizzare i loro sogni.
Adriana; Giulia e Martina sono tre grandi amiche molto diverse tra di loro e ognuna ha il suo sogno: Adriana vuole diventare un pilota, Giulia da grande farà la scrittrice, Martina infine sarà una violinista famosa in tutto il mondo.
Un sogno non è mai abbastanza grande… eppure c’è qualcuno che la pensa diversamente: una banda di malvagi comandata dal crudele NONCELAFARAI trama per annullare l’effetto delle ali magiche.
I componenti della banda sono davvero perfidi, la prima ad entrare in azione è SOLOBELLA che “misura” le bambine perché bisogna essere alte magre per piacere agli altri! Poi è il turno di TINGANNO che porta con sé uno specchio, VALIPOCO con un sacco pieno di “meno” e SIGNORina che spiega alle tre amiche come devono essere le “femmine”.
Questi individui riempiono le teste delle bambine di falsità e imbottiscono le loro tasche e le loro scarpe di sassi.
I sassi sono pesanti, i sassi impediscono di volare…
Così i sogni di Adriana, Giulia e Martina si ridimensionano, si rimpiccioliscono e si adattano ai loro nuovi pensieri, mentre i sassi non gli permettono di prendere il volo.
Eppure i loro sogni sono ancora lì da qualche parte, serve solo una scintilla per riviverli, e quella scintilla si chiama Violetta.
Un albo illustrato che fa davvero pensare a come i sogni (soprattutto quelli delle bambine) spesso vengono ridimensionati ad una forma più “accettabile”. Una bambina non può desiderare di essere un pilota, magari può aspirare a essere una hostess, ed è così che un grande sogno si conforma e diventa un piccolo compromesso.
Sono ancora tanti i luoghi comuni soprattutto sui sogni dei bambini, però tutti i grandi personaggi una volta sono stati dei bambini con un grande sogno.
Un libro perfetto da regalare a tutti quelli che ci hanno detto: “NON CE LA FARAI”, ma anche da leggere e rileggere per imparare a evitare tutti sassi che la vita fa rotolare sulla nostra strada.
E poi le ali (che trovate disegnate negli sguardi e nel testo) sono bellissime!
H!
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LIBERE DI VOLARE