🐭 LA ZUPPA LEPRON / di Giovanna Zoboli / illustrazioni di Mariachiara Di Giorgio / Topipittori, 2022 / a partire da 5 anni 🐭
Il signor Lepron è un lepre bellissimo con il pelo lucido e le orecchie lunghe, ha una bella tana, molti figli, tanti nipoti e tantissimi pronipoti.
Il signor Lepron ha anche una grande passione: le verdure, infatti sa cucinare la migliore zuppa del mondo.
La zuppa di verdure del signor Lepron è leggendaria, nessuno riesce a renderla gustosa come fa lui, nemmeno i contadini che coltivano proprio quelle verdure e copiano il suo procedimento!
Ma qual è il suo segreto?
Nessuno lo sa di preciso.
Il signor Lepron ha una pentola speciale che riempie con le verdure, ricopre tutto di acqua e aggiunge un pizzico di sale, quindi si addormenta.
Mentre il lepre dorme la zuppa cuoce.
Mentre la zuppa cuoce il lepre sogna.
Il signor Lepron sogna di essere un cuoco famoso, sogna ingredienti misteriosi e fornelli magici… al suo risveglio poi la zuppa è pronta.
La bontà della zuppa salta sulle bocche di tutti: ogni animale del bosco e ogni contadino assaggia quel prodigio, poi arriva gente dalla città, da ogni parte della regione, del Paese, addirittura da altre nazioni e -infine- da tutto il mondo!
Ma qual è la ricetta della zuppa?
Nessuna, è la zuppa più semplice che ci sia, ma nessuno crede al lepre (deve per forza esserci un ingrediente segreto!), poi in giorno nel bosco compare lo stabilimento Lepron: la zuppa verrà prodotta e spedita in tutto il mondo.
La zuppa continua a cuocere e il lepre continua a sognare… poi, un giorno, tutto si trasforma e i sogni diventano incubi.
Perché?
Perché è quello che succede quando si pensa solo a quanti barattoli di zuppa bisogna produrre ogni giorno.
Fare in serie ciò che si ama significa esserne assorbiti completamente e si può dimenticare di amarlo. E il signor Lepron l’ha capito grazie ai suoi sogni: ci sono tante cose che si possono amare e ognuna deve avere la giusta attenzione.
La zuppa del lepre sarà sempre la più buona di tutte, ma ci sono attimi da gustare in cui le verdure non c’entrano nulla.
Un bellissimo albo illustrato che fa riflettere sul tempo, sul lavoro e sui momenti da condividere (oltre a far venire una gran voglia di zuppa Lepron!).
H!
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