“La Virgola e il Punto”
di Giovanni Federico
disegni di Erika Bertoli
colori di Federica Zancato
ManFont, 2017
(7 – 8 anni)

Il pacifico popolo degli Scritturiani vive fra le pagine di un grosso Libro, sono vocali, consonanti, punti e virgole che uno Scrittore ha creato e posizionato il quel mondo di carta, componendo un accordo perfetto che crea una storia.
Ogni abitante del Libro deve rimanere immobile e stare esattamente nel posto che lo Scrittore gli ha assegnato.
Però (c’è sempre un “però” altrimenti non ci sarebbe una storia da raccontare) verso metà del Libro abita una piccola virgola dal carattere impetuoso di nome Virginia che litiga con la “e” accentata nella riga sopra la sua: la “e” è un verbo e si prende gioco della piccola Virginia che, a suo dire, è SOLO una virgola. Virginia non ci sta ed esprime il suo disappunto lasciando la sua posizione, ma viene fermata dalle due lettere vicine Orietta (una “o”) e Pietro (una “p”) che per calmarla le parlano del Grande Punto.
Ma chi è il Grande Punto?
Il Grande Punto è il punto più importante di tutto il Libro, perché dopo di lui la storia finisce e non c’è più nulla!
Virginia, che non è contenta di essere solo una semplice virgola, decide di incamminarsi fra le pagine per conoscere il Grande Punto, chi meglio di lui può spiegarle come diventare importante? Per farlo però deve violare le regole dello Scrittore e lasciare la sua pozione nella riga.
Così Virginia decide di partire e dirigersi verso la fine del Libro, ma il viaggio non è semplice, ci sono le guardie da evitare e tante lettere che non conosce, poi deve trovare il modo di nascondersi se il libro si apre all’improvviso!
Però Virginia riesce comunque ad arrivare alla fine del Libro…
Un racconto insolito, surreale, che in realtà è un racconto LETTERALMENTE dentro un altro racconto! Sembra un gioco di parole ma è proprio così.
Un libro che fa pensare all’importanza della punteggiatura e a cosa succederebbe in un libro se non fosse al suo posto.
La piccola Virginia non è poi così piccola, è grandissima, grazie alle virgole il lettore prende fiato durante la lettura, ma deve capirlo da sola e poi, dopo la sua avventura, tutti gli Scritturiani parlano di lei.
Anche i “piccoli” sono importanti e – spesso – coraggiosi.
H!
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(immagine: la copertina del libro)
INSTAGRAM: instagram.com/ilrosicchialibri
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