LA LIBERTA’ DEL POLPO
di Maile Meloy
illustrazioni di Felicita Sala
traduzione di Sara Ragusa
Terre di mezzo, 2021
a partire da 5 anni
La libertà è un bene prezioso, anche per un polpo!
Questa è la storia di un polpo che vive nella sua grotta in fondo al mare.
Dalla grotta osserva tutto e si lascia cullare dalle onde mentre cattura qualche granchio per cena e pulisce la sua casa dalla sabbia.
Tutto procede uguale per il polpo fino a quando viene catturato con uno stratagemma.
Dopo la cattura si ritrova in una casa di vetro che proprio non gli piace: mangia sempre le stesse cose alle stesse ore e un’umana con il camice lo fa giocare con costruzioni e barattoli anche un po’ imbarazzanti. Gli insegna anche a fotografare le persone che vanno a vederlo (entusiaste di avere una foto scattata dal polpo)!
Il polpo si annoia: ha poco spazio e nessuna onda in grado di accarezzarlo.
Quindi capisce che deve fuggire da quel mondo d’acqua chiuso dentro le teche di vetro (il polpo è molto intelligente).
Il suo piano di fuga è semplice: aspetta la notte per aprire il suo acquario e tornare in fondo al mare…
Il polpo è uno degli animali più brillanti e, anche se conduce una vita molto ritirata, è abbastanza scaltro da tirarsi sempre fuori da situazioni scomode. Così accetta fino ad un certo punto le attenzioni degli umani, e li accontenta fino a quando riesce a tornare nella sua grotta.
La voglia di libertà è comune a tutti gli esseri viventi e quelli più intelligenti -ovviamente- patiscono di più. Il polpo mette in atto la sua fuga perché, anche se conduce una vita molto semplice, è sempre meglio che restare rinchiuso.
Un libro con bellissime illustrazioni dove spiccano i colori del polpo silenzioso che, senza dire una parola, parla di libertà.
H!
(immagine: la copertina del libro)