Definizione: “INFODUMP, tecnica narrativa utilizzata per fornire al lettore una serie di informazioni superflue non attinenti con la scena in atto”.
Quindi che cos’è l’infodump? Letteralmente è INFOSPAZZATURA che si inserisce in un contesto senza che ve ne sia un effettivo bisogno, un processo narrativo dove il lettore viene travolto da una valanga di informazioni inutili, indigeribili e incomprensibili.
Ogni qualvolta un autore fa snocciolare ad un suo personaggio, o alla voce narrante, una sequela di dettagli che non aggiunge nulla alla storia, ebbene lì si cade nel tranello dell’infodump (molto, molto pericoloso per gli scrittori alle prime armi).
Di solito è il cattivo che si crogiola nella sua vittoria a rivelare i suoi contorti piani all’eroe, che puntualmente si libera e lo sconfigge, ma ci sono altri esempi di infodump, come il passato dei protagonisti che viene raccontato nei minimi dettagli, l’aspetto dei personaggi che somiglia ad un lunghissimo identikit, o i dialoghi poco naturali, scritti solo per fornire informazioni superflue al lettore.
Attenzione però, l’infodump non è così facile da riconoscere: a volte la lunghissima descrizione di un luogo, di un personaggio o di un oggetto è necessaria allo svolgersi degli eventi, l’eccesso di spazzatura si manifesta quando le informazioni saltano fuori all’improvviso senza coerenza e con un linguaggio troppo tecnico.
Ora sapete tutto sull’infospazzatura, ma mi raccomando, non confondete una meravigliosa descrizione che vi ha regalato momenti di altissima letteratura con l’infodump!
H!