INFERNO DI DANTE IN GRAPHIC NOVEL
PURGATORIO DI DANTE IN GRAPHIC NOVEL
sceneggiatura di Cristiano Zuccarini
disegni e colori di Ernesto Carbonetti
Chiaredizioni, 2021
a partire da 10 anni
graphic novel
Due incredibili graphic novel che raccolgono (in parte) La Divina Commedia di Dante Alighieri, riadattata e sceneggiata da Cristiano Zuccarini e rappresentata con i disegni vibranti di Ernesto Carbonetti.
“Nel mezzo del cammin di nostra vita…” (o meglio, della vita di Dante) diventa un vero e proprio fumetto dove il nero e il rosso dominano ogni tavola. Si tratta del nero delle ombre trapassate e del rosso acceso della lunga veste con cui siamo abituati a identificare il poeta, che qui diventano il filo conduttore di tutto il viaggio ultraterreno di Dante.
Quindi dai rami intricati della selva oscura al lettore si apre come un sipario un mondo fatto di anime tormentate e personaggi condannati a ripetere le stesse azioni ancora e ancora.
Un’opera antica in una veste grafica poderosa che accentua ogni verso e ogni personaggio conferendogli una potenza non solo letteraria, ma anche espressiva.
Indubbiamente cimentarsi con una delle più famose opere letterarie italiane e mondiali rimanendo fedeli al testo, non è stata un’impresa facile, anche se gli autori hanno scelto di rappresentare solo i canti più famosi, per snellire la lettura e avvicinarsi con facilità a un pubblico giovane.
Ciò nonostante nulla è stato lasciato al caso, anche i discorsi diretti sono stati “tradotti” in italiano per rendere ancora più attuale l’intera opera.
In realtà il poema di Dante è già un componimento complesso e lascia poco spazio alla fantasia. Però il disegnatore ha saputo infondere un taglio artistico a ogni scena riempiendola di drammaticità, ma in realtà non ha fatto altro che rappresentare visivamente quel mondo articolato e visionario che si affaccia alla nostra mente quando pensiamo all’opera dantesca, un mondo diverso e tortuoso fatto di buio profondo, fasci di luce che spezzano il cielo e volti antichi.
In questi volumi però ogni cosa è stata resa straordinariamente attuale dove anche il testo, inserito ordinatamente dentro i balloons che sembrano cartigli, respira e diventa un personaggio che occupa con garbo il suo spazio.
Uomini muscolosi e donne bellissime poi galleggiano davanti agli occhi di Dante (e ai nostri) raccontando ancora una volta le loro storie diventate immortali.
Dante sfoggia un volto contemporaneo e spigoloso ed è accompagnato da un Virgilio con gli occhi freddi come il ghiaccio, più simile a un guerriero che a un poeta latino, insieme scivolano in un paesaggio di morte dove le regole sono stravolte e i trapassati sono in balia di angeli, bestie, demoni e antichi re.
Se l’intenzione degli autori era rendere ancora più epica l’opera dantesca ci sono riusciti, descrivendo con le parole e le immagini un poema che è già stato affrontato molte volte, ma con toni decisamente più morbidi.
Dante compie un viaggio in un luogo che i vivi non dovrebbero calpestare, dove ciò che sta sopra e ciò che sta sotto si attorcigliano e si capovolgono, ed Ernesto Carbonetti ha volutamente sporcato, graffiato, colorato e scelto dei punti di vista “cinematografici” per descriverlo, perché quel mondo diviso in tre porzioni distinte (che abbiamo imparato a conoscere fin da piccoli), non può essere lo specchio del nostro, ma qualcosa di completamente diverso.
Ogni dettaglio moderno richiama anche lo stile medievale, come quello del racconto che si svolge in una sola tavola riportando fedelmente ogni evento.
I colori caldi poi avvolgono ogni cosa: anche i disegni che dovrebbero essere più “freddi” a causa dei temi trattati e dei personaggi visitati, si accendono dei toni ardenti del sangue.
Le copertine infine sono straordinarie: se le osservate bene mostrano un doppio volto di Dante, che guarda e viene guardato… bellissime!
Due albi eleganti dal grande formato, realizzati con la carta lucida che esalta i colori graffianti (e decisamente pop) di tutta l’opera.
Degli stessi autori è già previsto in uscita anche il Paradiso di Dante in graphic novel, sempre per Chiaredizioni.
H!
(immagine: le copertine delle graphic novel)