🐭 IL RE DEL BLUES + CD / di Reno Brandoni / illustrazioni di Chiara Di Vivona / Curci Young, 2017 / a partire da 6 anni 🐭
“Potremmo dire che il blues è una musica che nasce dal cuore, fa il giro del corpo e ti arriva nelle mani”.
E’ la frase che racchiude lo spirito del blues (chiamato anche delta blues), una musica che ha sempre accompagnato gli schiavi nelle piantagioni di cotone lungo il delta del fiume Mississippi.
Il blues era la musica che serviva agli schiavi per comunicare tra loro, alleviare la fatica e la malinconia e, quando le voci si fondevano in cori, diventava gospel…
La sera dopo il lavoro la musica continuava a far parte della vita degli schiavi nelle piantagioni, perché c’era sempre qualcuno che suonava (come il vecchio cieco Big Blind) e qualcuno che ascoltava. Tutti erano rapiti dalle note delle chitarre che a volte erano fatte solo di fili da bucato tirati su un pezzo di legno, e dalle voci che sembravano uscire dai cuori. Tutti tranne uno: Robert.
Robert non era in grado di cogliere la bellezza di quelle note e quelle parole, lui voleva diventare famoso e imparare a suonare senza dedicarsi più di tanto allo studio.
Così quando la sera che incontrò l’amore della sua vita (Louise) e Big Blind si rifiutò di aiutarlo, decise di dare retta alla leggenda del “vecchio crocicchio” (un incrocio di strade di campagna) ed esprimere il suo desiderio in una notte di luna piena.
Gli anziani del villaggio raccontavano che in quel punto nelle notti di luna si poteva incontrare lo Spirito delle Tenebre pronto a esaudire i desideri (ovviamente sempre in cambio di qualcosa!).
Robert al vecchio crocicchio ci andò veramente ed espresse il suo desiderio a un uomo dalla voce profonda che gli fece promettere una cosa: avrebbe scritto solo ventinove canzoni, se avesse scritto la trentesima tutta la sua fama sarebbe svanita.
Robert accettò.
Da quel momento Robert Johnson divenne “il re del blues”, scrisse (solo) ventinove inarrivabili canzoni ed entrò nella leggenda!
Questa è solo una delle tante storie che alimentano ancora oggi il mito di Robert Johnson (USA, 8 maggio 1911-16 agosto 1938), considerato uno dei più grandi musicisti blues del ventesimo secolo.
La storia dell’incontro con il Signore delle Tenebre fu alimentata da lui stesso (anche nelle sue canzoni), ma numerosi testimoni giurarono che nel giro di un anno lui non solo era diventato famoso, ma aveva imparato a suonare uno strumento che a malapena strimpellava, padroneggiando anche una tecnica chitarristica basata sul fingerpicking (pizzicare con le dita), tuttora considerata come una delle massime espressioni del delta blues.
Un albo illustrato che scivola sul filo che separa la realtà storica dalla fantasia, accompagnato da un cd di musica blues da ascoltare sfogliando le pagine, letto da Stefano Nosei con la voce gospel di Lucia Vissani.
I brani, i suoni e le chitarre invece sono di Reno Brandoni, Flavia Brandoni e Gavino Loche.
H!
www.edizionicurci.it/printed-music/marchi.asp?cod=CY
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