IL GATTO CHE AVEVA FREDDO AI PIEDI / di Haider Bucar / Chiaredizioni, 2023 / a partire da 3 anni
Questo libro non ho potuto recensirlo perché l’ho scritto e illustrato io, quindi ho chiesto a un’amica di farlo per me: grazie Stefania!
E grazie anche a Chiaredizioni per aver creduto in questo progetto.
Cosa fa un gatto che ha freddo ai piedi?
Ovviamente quello che farebbero tutti: cerca di scaldarli!
Prova con dei calzini, ma lo fanno sentire troppo ridicolo.
Medita di immergerli in una teiera colma di acqua bollente, ma è troppo piccola.
Di infilarli in un comignolo fumante non se ne parla nemmeno: è troppo in alto.
Che dire di un bel calorifero rovente? Assolutamente no: è troppo duro!
Insomma il gatto tenta veramente di tutto senza trovare un posto adatto a scaldare i suoi piedi, fino a quando, finalmente, trova il luogo che fa per lui e per i suoi piedi freddi.
Una storia semplice che ci svela una grande verità: non sempre quello che cerchiamo è così difficile da raggiungere.
Quante volte ci si ritrova nella stessa situazione del povero gatto? Certo il problema non è sicuramente i piedi freddi (o forse sì) ma la dinamica è la stessa. Ci si arrovella escogitando soluzioni via via sempre più bizzarre senza rendersi conto che tutto è molto più facile di quanto pensiamo.
Una storia quella di Haider Bucar che ci coinvolge fin da subito sia per la scelta cromatica delle illustrazioni, realizzate da Haider stessa, sia per la tecnica narrativa utilizzata. Già dalle prime pagine possiamo quasi sentire il freddo anche nei nostri piedi e, proseguendo nella lettura, difficile non cercare di escogitare soluzioni alternative a quelle proposte.
Un albo divertente in cui Haider ha saputo raccontare con grande dolcezza le peripezie di un gatto che aveva freddo ai piedi ma che, in fondo, racconta e ci insegna che la soluzione più semplice è proprio a un passo da noi e ce la offrono le persone che ci amano.
Stefania Scaini
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