🐭 IL FAVOLOSO NATALE DI JIM / di Emma Thompson / illustrazioni di Axel Scheffler / traduzione di Laura Pelaschiar / Emme Edizioni – https://www.edizioniel.com/ 2023 / a partire da 5 anni 🐭
Jim è un cane.
Jim è un cane che non eccelle in bellezza, poco gradevole, con una forma canina imperfetta e un occhio cisposo, pertanto (ci dice l’autrice Premio Oscar Emma Thompson) è necessario chiarire che si tratta di un cane.
Jim è vissuto nel 1800 ed era il fedele terrier di sir Henry Cole, il direttore del South Kensington Museum (che oggi si chiama Victoria and Albert Museum).
Quindi questa storia un po’ romanzata e deliziosamente illustrata, parla di personaggi veri, descrive la Londra della seconda metà dell’Ottocento, la Regina Vittoria e -ovviamente- il Natale!
Non si sa bene come Jim sia arrivato nel museo, probabilmente dalla cappa di un camino, ma come è arrivato non ha importanza, sir Henry Cole l’ha adottato subito (anche se sporco e con una forma indefinita) e i due non si sono più separati.
Così Jim è cresciuto in un grande museo, insieme a tanti di ritratti di cani e al suo nobile padrone che ha sempre seguito come un’ombra pelosa.
Abbiamo già detto che Jim è un cane insolito, ma è anche un cane molto istruito, infatti con il suo occhio buono ama leggere nei momenti di relax (cioè quando non deve percorrere il museo in lungo e in largo insieme a sir Henry), però anche i cani invecchiano e l’occhio buono comincia a non essere troppo buono.
Un giorno, durante una passeggiata per il museo, sir Henry rimane affascinato da un gruppo di operai seduti a mangiare e decide di disegnarli. Ben presto il disegno acquista dettagli e diventa qualcosa di diverso: una scena più conviviale, con tanti personaggi festanti, così il direttore decide di farne un biglietto di auguri, farlo stampare in serie e regalarlo per Natale.
L’idea è così bella che bisogna farla conoscere a tutti, ma serve un testimonial importante (siamo nella seconda metà dell’Ottocento, non è facile trovare testimonial!). E qual è la persona più famosa del Regno Unito?
La Regina Vittoria, ovviamente!
Una volta individuato il testimonial bisogna catturare la sua attenzione, magari con un cane (la regina Vittoria ama moltissimo i cani), magari con Jim!
Quindi Jim viene strigliato e spedito a palazzo su un’elegante carrozza dove troverà finalmente qualcosa di molto utile per il suo occhio buono… ma si ruba a una regina?
Un divertente albo illustrato che racconta una storia vera con qualche piccola variazione, ma che ci catapulta nell’Inghilterra vittoriana fra le sale del Victoria and Albert Museum fino dentro Buckingham Palace.
Alla fine possiamo affermare che Jim è un “cane da museo”, infatti ancora oggi al Victoria and Albert Museum c’è una targa commemorativa tutta per lui.
Un’ultima cosa: sir Henry Cole inventò veramente il primo biglietto d’auguri natalizio e, se oggi accompagnano i nostri regali con gli auguri scritti, lo dobbiamo anche al direttore del museo!
H!
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