🐭 ENEA E I LADRI DI SOGNI / di Clelia Manfredi / Leucotea, 2022 / a partire da 13 anni 🐭
Enea nasce in una piccola casa nel cuore di Dolcicolli in una notte di temporale.
Enea non è un bambino come gli altri: lui discende da un Figlio del Cielo e una Figlia della Terra e i suoi grandi occhi color petrolio testimoniano questa origine, sono una “firma genetica” e vanno celati al resto del mondo. Sua madre lo sa e per molto tempo riesce a nasconderlo nel suo piccolo villaggio.
Passano gli anni, la vita a Dolcicolli scorre pigra ed Enea è sempre più insofferente: sente che c’è qualcosa di diverso in lui, sa di non appartenere a quel luogo perché non desidera quello che desiderano i suoi amici.
Dolcicolli è diventato stretto.
Dolcicolli non è la sua casa.
L’occasione si presenta sotto forma di un vecchio mendicante senza volto che convince Enea a seguirlo fino al limitare di un bosco oltre il quale -gli promette- troverà tutte le risposte che cerca.
Infatti oltre il bosco Enea trova gli Erranti, e trova anche le risposte, ma non sono le risposte che si aspettava prima di intraprendere il suo viaggio.
Enea scopre che nel suo mondo vivono i Prosciugatori: esseri oscuri che si nutrono dei sogni dei Figli del Cielo (i Sognatori) e sono disposti a tutto per procurarsi il loro nutrimento.
I Sognatori sono creature speciali, capaci di far concretizzare i sogni e il loro potere è un nettare per i Prosciugatori che nei secoli hanno affinato il modo di “rubarlo”. I ladri di sogni sono esseri oscuri e senza la naturale capacità di sognare, disposti a tutto per ottenere quello che non possiedono, anche uccidersi fra loro.
Così quello che era cominciato come un viaggio alla ricerca di se stesso, presto per Enea si trasforma in qualcosa di completamente diverso: una lotta per la sua vita.
Però Enea non è solo, con lui ci sono Cami, una vollupe (metà volpe, metà lupo) con cui riesce a comunicare mentalmente e Ginevra, una ragazza con i suoi stessi poteri.
Intanto i Prosciugatori si stanno organizzando per catturare la loro fonte di sogni…
Un romanzo di formazione dove Enea parte per trovare le risposte alle sue domande, ma si ritrova coinvolto in un disegno più grande di lui, scopre di essere un essere speciale, di avere una missione e, grazie a Ginevra, capisce che “sentirsi diverso fa parte dell’esserlo”.
Un libro che attraverso il linguaggio fantasy parla di accettazione di sé e del coraggio di assecondare il proprio destino.
“Enea e i ladri di sogni” è il romanzo d’esordio di Clelia Mafredi, scorrevole, scritto con una mano leggera un sapiente uso delle metafore.
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