🐭 CERINO, IL DRAGO CHE VOLEVA DIVENTARE FARFALLA / di Diana Del Grande / KM Edizioni, 2021 / a partire da 5 anni 🐭
La vita del drago Cerino è piuttosto monotona: dorme, gioca con gli amici e si prende cura dei fiori del suo giardino.
Un giorno però Cerino vede una farfalla, una bellissima farfalla rossa.
Cerino non ha mai visto una farfalla e, ammirato dai suoi colori, inizia a seguirla.
Che bellezza, che rarità, che leggerezza, quell’animale conquista subito il cuore di Cerino che decide di diventare altrettanto leggiadro. Così il drago ci prova e ci riprova, si costruisce anche un paio di grandi ali decorate, ma quella leggerezza “farfallosa” proprio non riesce a raggiungerla.
Però lui è un drago, qualcosa di molto distante da una farfalla… ed è proprio il lepidottero a spiegarlo a Cerino: le farfalle sono delicate, i draghi invece sono forti, possono volare sopra le nuvole e tuffarsi negli abissi marini, il vento non li sposta, sono impermeabili alla pioggia e -soprattutto- sanno produrre fuoco e fiamme!
Così Cerino per la prima volta si vede con gli occhi di qualcun altro e capisce che il suo essere drago lo rende davvero speciale.
Un albo illustrato sull’accettazione di sé e dei propri difetti (o pregi?), il punto di partenza per trovare il giusto posto nel mondo.
Un racconto in rima scritto e illustrato da Diana Del Grande che con Cerino dà voce a quel senso di inadeguatezza che ci assale quando osserviamo qualcuno che sembra avere qualcosa più di noi.
Cerino si percepisce grosso e goffo, ma le sue sono caratteristiche, non difetti, e sicuramente non gli impediscono di volare!
Ma come può un maestoso drago verde desiderare di essere una piccola farfalla? Perché a volte è necessario specchiarsi negli occhi di qualcun altro per “vedersi” davvero.
H!
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