“Avevo un mostro”
Di Sabrina Di Pietro
Fabbrica dei Segni Editore, 2018
(5 – 6 anni)

In questa storia c’è un mostro.
Un mostro GRANDE, ENORME, grande come una casa, anzi, di più.
E’ un grosso mostro viola peloso e con i calzini e non fa altro che seguire tutto il giorno una bambina. Mentre gioca, durante le lezioni a scuola, al mercato con la mamma, persino al parco la spia dai cespugli… appiccicoso come la colla e fastidioso come una zanzara.
Che fare?
Eppure il mostro è lì, in tutta la sua grandezza, non fa nulla, ma c’è, ingombra.
Forse è il momento di affrontarlo! Ma come si affronta un mostro?
Facendogli dei dispetti? Andando più veloce di lui?
Assolutamente no, perché questo è un mostro speciale: non è “staccato” dalla bambina è parte di lei.
Serve un’altra strategia…
E voi? Come le affrontate le vostre GRANDI paure?
Le paure quando non vengono affrontate diventano enormi, ci seguono e non ci lasciano mai in pace. La bambina protagonista di questa storia ha trovato la sua personale soluzione, ma ogni paura è diversa dall’altra ed ognuno di noi deve imparare la propria strategia.
Una storia molto semplice (una metafora) che con estrema ironia insegna ad affrontare le proprie paure ai più piccoli.
In fondo le GRANDI paure non sono poi così grandi, sono solo trascurate.
H!
La casa editrice ha alla base un progetto ambizioso, dal punto di vista sociale ed imprenditoriale. Le mani che concretamente realizzano i libri sono mani speciali: appartengono alle persone svantaggiate o in situazioni di emarginazione e handicap che lavorano nella cooperativa sociale Fabbrica dei Segni.
(immagine: la copertina del libro)
fabbricadeisegni.it
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