IL PIRATA GENTILE
di Giulia Oberholtzer
Edizioni Gruppo Abele, 2021
a partire da 6 anni
Piero è un pirata da generazioni, però non è come tutti gli altri pirati, lui è un pirata gentile.
Piero ha una benda sull’occhio, le braccia coperte di tatuaggi, un papà e una mamma pirati anche loro, ma della vita piratesca proprio non ne vuole sapere, così decide di andare per la sua strada (una strada fatta d’acqua!) con una piccola barchetta che affonda quasi subito. Ma il pirata gentile viene salvato da una balena che da quel momento diventa la sua nuova barca (e la sua nuova casa).
La balena e il pirata imparano a vivere in simbiosi: di giorno cavalcano i mari pescando e di notte Piero dorme accoccolato nella sua pancia.
Una vita straordinaria, ma quel è il posto di Piero nel mondo? Cosa può fare oltre a stare in mezzo al mare insieme alla sua balena?
Un giorno gli arriva la risposta: una barca malconcia naufraga rigurgitando tutto il suo carico umano in acqua (un carico che non sa nuotare). Piero non può certo restare a guardare, così salva tutte quelle persone facendole salire sulla schiena della balena.
Da quel momento il pirata gentile capisce qual è la sua missione: salvare dal mare tutti coloro che arrivano da luoghi lontani e scappano da fame, violenza e guerra. Ad ogni salvataggio è come se il mondo intero salisse sulla balena di Piero e intanto lui impara tantissime lingue (quattordici!) e ad amare tutto quello che è diverso.
Piero trova amici in tutto il mondo e in ogni porto c’è sempre qualcuno ad aspettarlo.
Il pirata gentile lentamente cambia pelle e diventa il pirata felice.
Un delizioso albo illustrato che, attraverso una fiaba, racconta la realtà.
Piero sa di non appartenere ad un mondo che lo vuole capace di razziare, uccidere e rubare, sa di essere destinato a qualcosa di diverso e non è un caso che la sua casa diventa una animale di una specie in pericolo. Una animale/contenitore che avvolge e protegge, un custode antico capace di salvare quello che la modernità distrugge.
Il pirata gentile e il mansueto gigante del mare stanno bene insieme, ma sanno che possono fare qualcosa di più, che possono offrire una mano a tutti coloro che una mano non ce l’hanno mai avuta.
Così con la gentilezza e la voglia di conoscere Piero fa quello che ritiene giusto e capisce che tutte le sue decisioni lo hanno portato ad essere quello che è diventato e, quando un sultano gli regala una grossa nave come ricompensa perché ha salvato suo figlio, lui continua quella che ormai considera la sua missione.
Una curiosità: se guardate bene nei tatuaggi di Piero c’è scritto tutto: free, love, peace…
Un’altra curiosità: il pirata si chiama Piero, proprio come il soldato protagonista della celebre canzone di De Andrè che con un gesto coraggioso esita a colpire il nemico.
Un libro perfetto per cominciare a parlare ai bambini di un argomento molto attuale.
H!
(immagine: la copertina del libro)
INSTAGRAM: instagram.com/ilrosicchialibri
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