Il Meraviglioso (o Fantastico-Meraviglioso) è un genere letterario solitamente considerato una derivazione del più ampio genere fantasy al quale appartengono elementi normalmente assenti nel mondo reale.
Nel genere Meraviglioso la magia, gli incantesimi, gli animali leggendari, i personaggi come fate, gnomi, elfi, demoni, sono sempre presenti all’interno della narrazione in numero considerevole, ma la loro esistenza non provoca alcun turbamento ai personaggi presenti nell’universo narrativo, perché in quel determinato mondo è naturale che esistano e sarebbe strano che fosse altrimenti.
Si chiama quindi Meraviglioso l’espressione di una realtà parallela fatta di prodigi, di incontri straordinari e di poteri magici conferiti ad alcuni personaggi o ad alcuni oggetti.
Nella letteratura occidentale si hanno diverse declinazioni storiche del Meraviglioso: il Meraviglioso mitologico, il Meraviglioso fiabesco, e il Meraviglioso cristiano. Tipici del primo gruppo sono i contatti con le divinità, l’intervento degli dèi nelle vicende e nei destini umani, le virtù e le imprese leggendarie degli eroi, le metamorfosi, le apoteosi. Nel secondo diventano determinanti incantesimi e formule magiche, filtri e talismani. Al centro del terzo invece figurano miracoli e apparizioni, sogni e profezie, angeli e demoni.
Meravigliosi sono i mondi della mitologia greco-romana.
Meravigliose sono le ambientazioni fantastiche create da Dante e Ariosto nel Medioevo.
Nella letteratura orientale invece un esempio di Meraviglioso lo abbiamo nella raccolta de Le mille e una notte.
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